mercoledì 14 ottobre 2009

STORIE POSITANESI

( di massimo capodanno) vietata la riproduzione di tutto il servizio
Michael Flatow : un amico di Positano

Michael non è uno di quei " forrastieri" che ha ricevuto nessun riconoscimento del Comune di Positano intitolato " Amici di Positano" e non sa nemmeno della sua esistenza ne tantomeno di che cosa si tratta.

Michael però è uno di quegli stranieri che spesso viene in vacanza nel nostro Paese e quasi sempre a casa nostra: è un cugino di mia moglie.
La prima volta che è venuto a Positano è stato nel 1949 ed aveva poco meno di 6 anni, è proprio qui che ha festeggiato il suo 6° compleanno ,il 26 maggio dello stesso anno. Nella foto in B&N al centro è ritratto mentre gioca con una barchetta ai bordi di una grande vasca.


Il rinfresco del compleanno di Michael . Il bambino in prima fila che si volta. A capotavola verso destra la prima bambina è Nicoletta Rispoli, mia moglie . ( foto giulio rispoli-vietata la riproduzione)
Le foto le scattò mio suocero Giulio durante la festa di compleanno organizzata a casa di Giovanni Rispoli al Pastiniello dove i Flatow alloggiavano grazie all’ interessamento di zia Dojo. Quella vasca fu fatta costruire da May appositamente per il piccolo Michael : era il regalo di mamma May per i suoi 6 anni. Alle spalle del bimbo c'è una elegante signora cinese: è la sua mamma . E... sì ,M. è nato a Shanghai in Cina da padre tedesco e mamma cinese. Il padre Gehard in quegli anni si era rifugiato in Cina per motivi di leggi razziali in vigore in Germania. Stabilitosi in Cina aveva trovato lavoro a Shanghai e una moglie ma le avversità della vita continuano . . .In Europa la guerra è terminata ma in Cina sta iniziando la rivoluzione…



Una foto di Michael e Nicoletta del 1949 a Positano

Le ragioni che portarono il giovane Flatow in Europa sono avvenute dopo la lunga Marcia di Mao che intanto stava avanzando con le sue truppe proprio verso Shanghai. Papà Gehard pensò di mettere al sicuro la sua famiglia in Europa e avendo una sorella in Italia precisamente a Positano riuscì a trovare due posti su un idrovolante della BOAC e a imbarcarli per un volo diretto a Genova. Dopo ben 5 giorni di volo con altrettanti scali, ( l’apparecchio poteva volare soltanto di giorno) arrivarono in Italia e poi finalmente a Positano da zia Dorotha , Dojo, per gli amici.
Oggi 66enne vive e lavora ad Amburgo. Viaggia moltissimo in tutto il Mondo e si occupa di consulenze di allestimento e arredo di cucine per grandi alberghi.
Quasi ogni anno da quel lontano '46 Michael e la sua famiglia vengono a Positano trascorrere qualche settimana di vacanza da noi al Pastiniello.

POSITANO STORIES
Michael Flatow: A friend of Positano.
Michael is not one of those foreigners who have received the recognition from the town council of Positano called Friends of Positano …. he does not know of its existence or even what it is for.
However Michael is one of those strangers who often comes on holiday in our town and nearly always to our house, he is a cousin of my wife.
The first time he came to Positano was in 1949 when he was almost six years old and it was here that he celebrated his birthday on 26th May of that year. In the black and white photograph in the centre he can be seen while playing with a little boat on the edge of a big pool. The photo was taken by my father in law Giulio during the birthday party organised at the home of Giovanni Rispoli in Pastiniello where the Flatows stayed thanks to Zia Dojo. That pool was made by May especially for little Michael… it was the present from mamma May for his six years. Yes, Michael was born in Shanghai in China from a German father and Chinese mother. The father Gehard had taken shelter in China because of the racial laws in force in Germany. Having settled there, he found work and a wife but the adversities of life continued. The war in Europe had finished but in China the revolution was beginning.
The reasons that brought the young Flatow to Europe occurred after the Long March of Mao who, meanwhile, was advancing with his troops right towards Shanghai. Papa Gehard thought to put his family in safety in Europe and, having a sister in Italy, in Positano to be precise, he was able to find two places on a BOAC seaplane and put them on the flight going to Genoa. After five days of flight with as many ports of call because the plane could only fly during the day, they arrived in Italy and then, at last, in Positano to Aunt Dorothy, Dojo to her friends.
Today, at 66, he lives in Hamburg. He travels a lot all over the World and occupies himself giving advice for fitting out and furnishing kitchens for large hotels.
Nearly every year from that long ago 1949, Michael and his family come to Positano to spend a few weeks with us in Pastiniello.
di massimo capodanno / Le foto sono di Giulio Rispoli Vietata la riproduzione.

2 commenti:

Naima Amarilli ha detto...

Che bello leggere di queste storie avventurose e quotidiane al tempo stesso! Ti trasportano per un attimo fuori dal tempo! Quell'immagine del gioco con le barchette nella fontana poi mi ha flashato tantissimo!

Naima

Anonimo ha detto...

Grazie Massimo.
Queste storie sono perle da conservare gelosamente.
Paola